Serie A, ecco la formula dell’algoritmo di Gravina

Ieri era “Maradona è meglio ‘e Pelè”. Oggi “forza algoritmo”. Ma se il gol decisivo lo segnerà lui, sarà assai complicato dedicargli un coro, anche perché il suo nome in codice sembra quello di un alieno: Pt(x) + [(mpc t(x)ct(z-x)) + (mpf t(x) * ft(z-x)]. Eccola qui, scritta nero su bianco, la misteriosa formula che potrebbe decidere le sorti del campionato in caso di nuovo stop, dopo la ripresa della Serie A programmata per il 20 giugno. Almeno, questa è la proposta che il presidente Gravina porterà giovedì 4 giugno nella riunione con le componenti federali, preludio al consiglio della Federcalcio che dovrà riunirsi lunedì 8 giugno.

Letta così, la formula sembra impossibile, specie per chi con la matematica ha sempre avuto una relazione complicata. Ma si può decriptare molto facilmente con l’aiuto della legenda. Cominciamo dal primo valore: P sta per punti, t(x) è l’ultimo turno di campionato con classifica valida. In sostanza, Pt(x) indica i punti realmente conquistati sul campo nelle partite giocate fino alla sospensione. Insomma, la classifica reale. A questo valore, bisogna aggiungere un dato virtuale. E qui c’è la seconda parte della formula.

Mpc è la media punti in casa riferita a t(x), cioè al totale delle partite effettivamente giocate in casa sul proprio campo al momento della interruzione. C indica le partite in casa, z è il totale delle partite interne nella stagione (19) e x indica quelle già giocate. La media punti tenuta sul campo di casa viene moltiplicata per le partite interne ancora da disputare. Allo stesso modo, la media punti tenuta fuori casa fino al momento della sospensione (mpf) si moltiplica per le partite in trasferta ancora da giocare. La classifica finale ponderata tiene conto dei punti reali più quelli virtuali, così calcolati con le due diverse medie punti. Con questi criteri, l’algoritmo sposterebbe davvero gli equilibri solo in caso di distanze ridotte e di numero diverso di partite giocate. Al momento, ad esempio, proietterebbe il Verona al settimo posto e il Parma all’ottavo, col Milan in nona posizione. Con un calendario spalmato in 44 giorni fino al 2 agosto, tuttavia, è altamente probabile che un nuovo stop lasci una classifica sbilenca, con un numero non omogeneo di incontri disputati. Di qui la necessità di una formula magica.

Fonte: Repubblica.it

Autore dell'articolo: Redazione